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Gli additivi alimentari si riferiscono a sostanze sintetiche chimiche o sostanze naturali intenzionalmente aggiunte al cibo al fine di migliorare la qualità, il colore, l'aroma e il gusto degli alimenti, nonché alle esigenze della tecnologia anticorrosiva e di trasformazione. Questi additivi vengono generalmente aggiunti in piccole quantità durante il processo di produzione alimentare per migliorare le proprietà sensoriali, la stabilità, la sicurezza o la comodità del cibo.
La classificazione funzionale degli additivi alimentari include ma non è limitata a quanto segue:
1. Regolatore di acidità: utilizzato per mantenere l'equilibrio acido-base degli alimenti.
2. Agente antimanioso: impedire gli ingredienti alimentari di aggregare o aggregarsi.
3. Defoamer: ridurre o eliminare la schiuma nel processo di produzione alimentare.
4. Antiossidanti: prevenire l'ossidazione degli alimenti e il deterioramento, prolungare la durata di conservazione.
5. Bleach: utilizzato per migliorare il colore del cibo.
6. Agente lievitante: far espandere il cibo durante la cottura o la cottura.
7. Sostanze degli agenti di base nelle caramelle a base di gengive: ingredienti che forniscono una consistenza gelatinosa.
8. Coloranti: dare al cibo un colore specifico.
9. Protecenti a colori: proteggere il colore alimentare dall'ossidazione o altri fattori.
10. Emulsionante: aiutare l'olio e l'acqua e altre sostanze insolubili a miscelare uniformemente.
11. Preparazioni enzimatiche: utilizzate per catalizzare reazioni specifiche nella lavorazione degli alimenti.
12. Postatori di sapore: migliora o migliora il gusto del cibo.
13. Agente di trattamento della farina: migliorare le prestazioni di trasformazione della farina.
14. Agente cinematografico: forma un film protettivo sulla superficie del cibo per prevenire l'asciugatura o l'ossidazione.
15. Agente di ritenzione dell'umidità: mantenere il contenuto di umidità del cibo, influenzando il suo gusto e la durata di conservazione.
16. Fortificatore nutrizionale: aumentare il valore nutrizionale del cibo, come l'aggiunta di vitamine o minerali.
17. Preservativi: impedire al cibo di deterioramento ed estendere la durata di conservazione.
18. Stabilizzatori e coagulanti: migliorare la stabilità del cibo o farlo solidificare.
19. dolcificanti: fornire gusto dolce e possono essere naturali o artificiali.
20. ASSEGNER: Aumenta la viscosità o lo spessore del cibo.
21. Sapori commestibili: fornire o migliorare l'aroma del cibo.
22. Aiuti di lavorazione per l'industria alimentare: sostanze che svolgono un ruolo ausiliario nel processo di trasformazione degli alimenti.
La definizione e la regolamentazione degli additivi alimentari possono variare da paese a paese, ma in generale il loro uso deve essere conforme alle relative norme e standard di sicurezza alimentare per garantire che la quantità di utilizzo specificata non causerà effetti avversi sulla salute dei consumatori. Anche il Comitato congiunto di regolamentazione alimentare dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (FAO) e dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha anche definito e classificato gli additivi alimentari.
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